Eva degli iris è un racconto per il teatro che anima la figura di Eva Mameli Calvino, dandoci la possibilità di conoscere la sua vita di scienziata, di sognatrice, di persona coraggiosa, di apprendere le sue scoperte e le sue sfide e lasciarsi coinvolgere dalla sua vita di donna e madre di figli speciali come  Italo e Floriano e sarà proprio la personalità di Eva a stimolare e accompagnare i figli alla propria realizzazione: Italo uno dei più grandi scrittori del 900 e il fratello Floriano tra i più autorevoli geologi internazionali cresciuto con la consapevolezza dell’importanza del pensiero libero, che determinerà i passi e le decisioni  più importanti della sua vita come  la gran parte della produzione letteraria di Italo Calvino risente  della fascinazione dei luoghi e degli insegnamenti della madre che chiamava la maga buona che amava gli iris.

La piece si muove tra i ricordi, riflessioni di vita, ma anche pensieri su obbiettivi e missioni che ancora avrebbe voluto raggiungere. Eva Mameli Calvino è considerata la precorritrice dei movimenti per la conservazione della natura e Eva si può definire a tutti gli effetti mecenate del nostro pianeta per il  suo impegno e amore che le ha dimostrato . Eva Mameli Calvino,oltre ad aver contribuito con i suoi studi  di botanica e biologia ad individuare, scoprire, studiare e salvaguardare  molte specie di flora e fauna della terra, con il suo lavoro e lungimiranza ha anche  offerto a Sanremo l’opportunità di essere ora  la città dei fiori, contribuendo  così alla valorizzazione ambientale, economica , culturale e  paesaggistica di un territorio, basta ricordare che nel 1925 a Sanremo erano  registrate tre varietà di rose , e dopo gli interventi e gli studi di Eva e Mario Calvino  oggi  ne possiamo contare 7.500.